Chlamydia
La Chlamydia è un’infezione causata da un tipo di batterio conosciuto come Chlamydia trachomatis, un batterio molto contagioso che viene trasmesso principalmente attraverso il contatto sessuale non protetto con una persona infetta.
Poiché la Chlamydia spesso non provoca sintomi evidenti, molte persone possono essere infette senza saperlo, aspetto che rende la malattia ancora più insidiosa.
La Chlamydia può colpire diverse parti del corpo, ma le infezioni più comuni si verificano a livello genitale: negli uomini si possono manifestare perdite uretrali, bruciore durante l’urinazione e dolore o gonfiore nei testicoli, mentre per quanto riguarda le donne, può manifestarsi attraverso perdite vaginali anormali, dolore durante l’urinazione, sanguinamento intermestruale e dolore addominale basso.
Sia per gli uomini che per le donne l’infezione può comunque essere asintomatica.
Una delle ragioni per cui la Chlamydia è così preoccupante è che, se non trattata, può portare a serie complicazioni: per le donne malattie infiammatorie pelviche, infertilità e gravidanze ectopiche, mentre per gli uomini prostatite ed epididimite.
La diagnosi dell’infezione da Chlamydia può essere effettuata attraverso diverse modalità, tra cui quello delle urine, quello del fluido genitale e quello del sangue.
Dove eseguire l’esame della Chlamydia a Roma?
Asl o Ospedali pubblici di Roma
L’esame della Chlamydia può essere effettuato presso le ASL o gli ospedali pubblici di Roma. Queste strutture, convenzionate con il Servizio Sanitario Nazionale (SSN), permettono di eseguire l’esame pagando solo il ticket sanitario, se previsto. Dobbiamo evidenziare che i tempi di attesa potrebbero essere lunghi, pertanto si consiglia di prenotare con anticipo tramite il sistema RECUP, oppure contattando direttamente la struttura prescelta.
Laboratori di analisi di Roma privati
Per effettuare questo esame puoi recarti direttamente nel nostro laboratorio, in via Francesco Laparelli 66 – 00176 Roma, dove sarai accolto da personale altamente qualificato ed attento alle tue esigenze.
Ovunque a Roma, a casa tua oppure al lavoro puoi fare il test della Chlamydia
In alternativa, offriamo la possibilità di effettuare l’esame della Chlamydia a domicilio, sia presso il tuo domicilio lavorativo sia nella comodità della tua casa, a seconda delle tue preferenze. Un team di esperti si occuperà di tutto il processo, dalla raccolta del campione al trasferimento in laboratorio, il tutto in assoluta sicurezza.
Come si effettua il test della Chlamydia?
Uno dei metodi diagnostici più comuni è il test delle urine, conosciuto come “test di amplificazione degli acidi nucleici” o NAAT (Nucleic Acid Amplification Test).
Dopo aver raccolto un campione di urine, il laboratorio procede all’estrazione degli acidi nucleici presenti nel campione. Questo passaggio è essenziale per isolare eventuali tracce di RNA del batterio Chlamydia trachomatis. Infine verrà utilizzata la tecnica di amplificazione degli acidi nucleici (PCR o NAAT) per moltiplicare il materiale genetico del batterio, rendendo possibile il rilevamento anche di piccole quantità del batterio.
La Chlamydia è un’infezione causata da un tipo di batterio conosciuto come Chlamydia trachomatis, un batterio molto contagioso che viene trasmesso principalmente attraverso il contatto sessuale non protetto con una persona infetta.
Poiché la Chlamydia spesso non provoca sintomi evidenti, molte persone possono essere infette senza saperlo, aspetto che rende la malattia ancora più insidiosa.
La Chlamydia può colpire diverse parti del corpo, ma le infezioni più comuni si verificano a livello genitale: negli uomini si possono manifestare perdite uretrali, bruciore durante l’urinazione e dolore o gonfiore nei testicoli, mentre per quanto riguarda le donne, può manifestarsi attraverso perdite vaginali anormali, dolore durante l’urinazione, sanguinamento intermestruale e dolore addominale basso.
Sia per gli uomini che per le donne l’infezione può comunque essere asintomatica.
Una delle ragioni per cui la Chlamydia è così preoccupante è che, se non trattata, può portare a serie complicazioni: per le donne malattie infiammatorie pelviche, infertilità e gravidanze ectopiche, mentre per gli uomini prostatite ed epididimite.
La diagnosi dell’infezione da Chlamydia può essere effettuata attraverso diverse modalità, tra cui quello delle urine, quello del fluido genitale e quello del sangue.
Dove eseguire l’esame della Chlamydia a Roma?
Asl o Ospedali pubblici di Roma
L’esame della Chlamydia può essere effettuato presso le ASL o gli ospedali pubblici di Roma. Queste strutture, convenzionate con il Servizio Sanitario Nazionale (SSN), permettono di eseguire l’esame pagando solo il ticket sanitario, se previsto. Dobbiamo evidenziare che i tempi di attesa potrebbero essere lunghi, pertanto si consiglia di prenotare con anticipo tramite il sistema RECUP, oppure contattando direttamente la struttura prescelta.
Laboratori di analisi di Roma privati
Per effettuare questo esame puoi recarti direttamente nel nostro laboratorio, in via Francesco Laparelli 66 – 00176 Roma, dove sarai accolto da personale altamente qualificato ed attento alle tue esigenze.
Ovunque a Roma, a casa tua oppure al lavoro puoi fare il test della Chlamydia
In alternativa, offriamo la possibilità di effettuare l’esame della Chlamydia a domicilio, sia presso il tuo domicilio lavorativo sia nella comodità della tua casa, a seconda delle tue preferenze. Un team di esperti si occuperà di tutto il processo, dalla raccolta del campione al trasferimento in laboratorio, il tutto in assoluta sicurezza.
Come si effettua il test della Chlamydia?
Uno dei metodi diagnostici più comuni è il test delle urine, conosciuto come “test di amplificazione degli acidi nucleici” o NAAT (Nucleic Acid Amplification Test).
Dopo aver raccolto un campione di urine, il laboratorio procede all’estrazione degli acidi nucleici presenti nel campione. Questo passaggio è essenziale per isolare eventuali tracce di RNA del batterio Chlamydia trachomatis. Infine verrà utilizzata la tecnica di amplificazione degli acidi nucleici (PCR o NAAT) per moltiplicare il materiale genetico del batterio, rendendo possibile il rilevamento anche di piccole quantità del batterio.