Sangue Occulto nelle Feci
La ricerca del sangue occulto nelle feci è un test di laboratorio utilizzato per identificare la presenza di sangue non visibile a occhio nudo nelle feci. Questo test è un importante strumento di screening per la diagnosi precoce di sanguinamento nel tratto gastrointestinale, compresi il colon e il retto. Per eseguire il test vengono analizzati solitamente tre campioni di feci.
Questo approccio a tre campioni aumenta la sensibilità del test, consentendo di individuare sanguinamenti che potrebbero non essere rilevati con un solo campione. I campioni di feci possono essere raccolti in modo non invasivo a casa, seguendo le istruzioni fornite dal medico o dal laboratorio.
Se vivi a Roma, con Vivanalisi puoi richiedere l’esame del sangue occulto nelle feci direttamente a domicilio (a casa o sul luogo di lavoro), all’interno del Comune di Roma, oppure puoi effettuarle presso il nostro laboratorio. Ti invieremo il referto digitalmente, non ci sarà bisogno di recarsi fino al nostro laboratorio.
Come Effettuare l’Esame per il Sangue Occulto nelle Feci
La procedura per la ricerca del sangue nelle feci prevede generalmente quanto segue:
Raccolta dei campioni di feci: Vengono forniti al paziente tre contenitori per la raccolta delle feci. I campioni devono essere prelevati da diverse parti delle feci per garantire una rappresentazione accurata del tratto gastrointestinale. È importante seguire attentamente le istruzioni per la raccolta, evitando il contatto con l’urina e altre possibili contaminazioni.
Conservazione dei campioni: I campioni di feci devono essere conservati correttamente in modo da preservare l’integrità del sangue occulto presente. Solitamente, i campioni vengono sigillati in contenitori appositi e conservati a una temperatura specifica prima di essere consegnati al laboratorio.
Una volta che i campioni arrivano al laboratorio, vengono sottoposti a un processo di analisi. Di solito, si utilizzano metodi immunologici o chimici per rilevare la presenza di tracce di sangue non visibile a occhio nudo. Questi metodi sono altamente sensibili e specifici.
Perché Fare Queste Analisi
Il sanguinamento nel tratto gastrointestinale può essere causato da una serie di condizioni e patologie. Ecco alcune delle principali cause del sanguinamento gastrointestinale:
Ulcera peptica: Le ulcere peptiche sono lesioni aperte che si formano sulla mucosa dello stomaco o dell’intestino tenue. Possono causare sanguinamento che può manifestarsi nelle feci.
Emorroidi: Le emorroidi sono vene dilatate nella regione anale o rettale. Quando si infiammano o si rompono, possono causare sanguinamento rettale.
Polipi intestinali: I polipi intestinali sono escrescenze anormali che si sviluppano sulla superficie dell’intestino. Alcuni polipi possono sanguinare e causare la presenza di sangue occulto nelle feci.
Cancro del colon o del retto: Il cancro del colon o del retto può causare sanguinamento intestinale.
Infezioni gastrointestinali: Alcune infezioni gastrointestinali, come l’infezione da Helicobacter pylori o da batteri patogeni come Salmonella o Campylobacter, possono causare infiammazione e sanguinamento nel tratto gastrointestinale.
Un risultato negativo indica che non sono stati rilevati segni di sangue occulto nelle feci. Tuttavia, è importante notare che un risultato negativo non esclude completamente la presenza di un problema gastrointestinale, poiché il sanguinamento potrebbe essere intermittente o presente in quantità troppo ridotte da essere rilevato.
Dove Effettuare l’Esame del Sangue Occulto nelle Feci a Roma
Per effettuare questo esame puoi recarti direttamente nel nostro laboratorio, via Clisio 9, 0199 Roma dove sarai accolto da personale altamente qualificato e attento alle tue esigenze. Oppure offriamo la possibilità di effettuare l’esame sia presso il tuo domicilio lavorativo sia nella comodità della tua casa, secondo le tue preferenze.
Nel caso in cui si desideri eseguire l’esame a domicilio, il paziente può procedere alla raccolta dei campioni durante tre evacuazioni diverse e conservarli in appositi contenitori sterili a bassa temperatura, come nel frigorifero, al fine di preservarne l’integrità. I campioni dovranno poi essere consegnati all’infermiere nel giorno concordato, presso il domicilio del paziente.
La ricerca del sangue occulto nelle feci è un test di laboratorio utilizzato per identificare la presenza di sangue non visibile a occhio nudo nelle feci. Questo test è un importante strumento di screening per la diagnosi precoce di sanguinamento nel tratto gastrointestinale, compresi il colon e il retto. Per eseguire il test vengono analizzati solitamente tre campioni di feci.
Questo approccio a tre campioni aumenta la sensibilità del test, consentendo di individuare sanguinamenti che potrebbero non essere rilevati con un solo campione. I campioni di feci possono essere raccolti in modo non invasivo a casa, seguendo le istruzioni fornite dal medico o dal laboratorio.
Se vivi a Roma, con Vivanalisi puoi richiedere l’esame del sangue occulto nelle feci direttamente a domicilio (a casa o sul luogo di lavoro), all’interno del Comune di Roma, oppure puoi effettuarle presso il nostro laboratorio. Ti invieremo il referto digitalmente, non ci sarà bisogno di recarsi fino al nostro laboratorio.
Come Effettuare l’Esame per il Sangue Occulto nelle Feci
La procedura per la ricerca del sangue nelle feci prevede generalmente quanto segue:
Raccolta dei campioni di feci: Vengono forniti al paziente tre contenitori per la raccolta delle feci. I campioni devono essere prelevati da diverse parti delle feci per garantire una rappresentazione accurata del tratto gastrointestinale. È importante seguire attentamente le istruzioni per la raccolta, evitando il contatto con l’urina e altre possibili contaminazioni.
Conservazione dei campioni: I campioni di feci devono essere conservati correttamente in modo da preservare l’integrità del sangue occulto presente. Solitamente, i campioni vengono sigillati in contenitori appositi e conservati a una temperatura specifica prima di essere consegnati al laboratorio.
Una volta che i campioni arrivano al laboratorio, vengono sottoposti a un processo di analisi. Di solito, si utilizzano metodi immunologici o chimici per rilevare la presenza di tracce di sangue non visibile a occhio nudo. Questi metodi sono altamente sensibili e specifici.
Perché Fare Queste Analisi
Il sanguinamento nel tratto gastrointestinale può essere causato da una serie di condizioni e patologie. Ecco alcune delle principali cause del sanguinamento gastrointestinale:
Ulcera peptica: Le ulcere peptiche sono lesioni aperte che si formano sulla mucosa dello stomaco o dell’intestino tenue. Possono causare sanguinamento che può manifestarsi nelle feci.
Emorroidi: Le emorroidi sono vene dilatate nella regione anale o rettale. Quando si infiammano o si rompono, possono causare sanguinamento rettale.
Polipi intestinali: I polipi intestinali sono escrescenze anormali che si sviluppano sulla superficie dell’intestino. Alcuni polipi possono sanguinare e causare la presenza di sangue occulto nelle feci.
Cancro del colon o del retto: Il cancro del colon o del retto può causare sanguinamento intestinale.
Infezioni gastrointestinali: Alcune infezioni gastrointestinali, come l’infezione da Helicobacter pylori o da batteri patogeni come Salmonella o Campylobacter, possono causare infiammazione e sanguinamento nel tratto gastrointestinale.
Un risultato negativo indica che non sono stati rilevati segni di sangue occulto nelle feci. Tuttavia, è importante notare che un risultato negativo non esclude completamente la presenza di un problema gastrointestinale, poiché il sanguinamento potrebbe essere intermittente o presente in quantità troppo ridotte da essere rilevato.
Dove Effettuare l’Esame del Sangue Occulto nelle Feci a Roma
Per effettuare questo esame puoi recarti direttamente nel nostro laboratorio, via Clisio 9, 0199 Roma dove sarai accolto da personale altamente qualificato e attento alle tue esigenze. Oppure offriamo la possibilità di effettuare l’esame sia presso il tuo domicilio lavorativo sia nella comodità della tua casa, secondo le tue preferenze.
Nel caso in cui si desideri eseguire l’esame a domicilio, il paziente può procedere alla raccolta dei campioni durante tre evacuazioni diverse e conservarli in appositi contenitori sterili a bassa temperatura, come nel frigorifero, al fine di preservarne l’integrità. I campioni dovranno poi essere consegnati all’infermiere nel giorno concordato, presso il domicilio del paziente.